Ultimo aggiornamento in data Ottobre 8, 2020 da Maxwell Harris
Al giorno d’oggi, vi è un acceso dibattito su quale sia il metodo più efficace per assumere e beneficiare degli effetti del CBD. È stato confrontato quale tra il fumare o lo svapo sia il metodo meno dannoso. In questo articolo, l’attenzione si concentra sulla vaporizzazione del CBD. Il cannabidiolo è spesso usato anche per combattere malattie come il cancro e per contrastare la crescita dilagante delle cellule cancerogene. Si dice anche che la “cura miracolosa” abbia avuto buoni effetti contro l’epilessia. Gli effetti positivi della cannabis sulle malattie incurabili sono stati dimostrati in molti studi internazionali. Inoltre pare essere molto efficace nell’alleviare il dolore cronico.
Si può fumare l’olio di CBD?
In breve, no. Se volete consumare CBD fumando, dovreste usare foglie di canapa essiccate. L’olio in sé non può essere fumato. Tuttavia, ci sono E-liquid al CBD formulati apposta per le sigarette elettroniche.
L’olio di CBD è un olio arricchito con cannabidiolo da un estratto di canapa.
Il cannabidiolo è un principio attivo che viene estratto dalla pianta di canapa. A differenza del THC, il CBD non è psicoattivo, il che significa che non ha potere drogante.
La maggior parte degli oli CBD sono composti dallìestratto di CBD miscelato in un olio vettore vegetale. Ma ogni olio vegetale ha un punto di ebollizione diverso, superato il quale, le proprietà positive dell’olio vanno perse o addirittura diventa dannoso.
La maggior parte degli oli vegetali, compreso l’olio di canapa, non sono progettati per essere riscaldati. Inoltre, i polmoni non sono progettati per pulirsi dai resti di oli vegetali inalati.
Naturalmente ci sono anche oli vegetali che hanno un punto di ebollizione più alto, in cui è possibile sciogliere e fumare l’estratto di cannabidiolo. Tuttavia, si sporcherebbe l’attrezzatura e si potrebbe danneggiare.
Ma prima di addentrarci nel discorso dello svapo o del fumare CBD , quali sono le sue proprietà?
Grazie alle sue qualità speciali, il cannabidiolo non viene utilizzato solo come integratore alimentare, ma anche per alleviare o combattere attivamente una grande varietà di sintomi dovuti a:
ADD / ADHD
Alzheimer
Burnout
Depressioni
Epilessia
Cancro
Emicrania
Psoriasi
Reumatismo
Disturbi del sonno
Stress, ecc.
Il CBD è legalmente disponibile in Europa?
Sì, è legale e disponibile in Europa. Poiché non ha potere drogante , non è soggetto alla legge sugli stupefacenti.
Cosa si deve considerare al momento dell’acquisto?
Acquistare l’olio di CBD solo da rivenditori testati e certificati.
Assicuratevi che il prodotto CBD sia privo di OGM, glutine, erbicidi e pesticidi e che non contenga ingredienti ai quali potreste essere allergici.
Acquistate i concentrati di CBD solo senza THC o con un contenuto di THC fino allo 0,2%.
Se state pensando di acquistare CBD online, leggete prima la nostra guida all’acquisto di CBD.
Fumare Cannabis
Il metodo più conosciuto per assumere cannabis è quello di fumarla. Il cosiddetto “spinello” (una sigaretta il cui tabacco è mescolato alla cannabis). Quando si fuma il prodotto, tuttavia, non si può evitare che sostanze chimiche o idrocarburi, come il catrame contenuto nel tabacco, possano separarsi e depositarsi nel corpo. Per le persone che fanno uso di cannabis per motivi medici, il fumo può avere un impatto negativo. Secondo gli esperti, l’80% delle sostanze rilasciate durante il processo di combustione non sono cannabinoidi. Ciò significa che l’80% di tutti i principi attivi rilasciati non favorisce né un effetto sulla psiche né un effetto medico. Al contrario, questo ha un impatto negativo sull’organismo se usato frequentemente.
Svapare CBD
In confronto, non esiste un tale svantaggio quando si vaporizza l’estratto di canapa sotto forma di E-liquid. I cannabinoidi presenti nella pianta vengono riscaldati fino al punto di ebollizione, la cannabis evapora completamente ad una temperatura di 150 gradi Celsius. Gli elementi della pianta si sviluppano e si inalano tramite il vapore sviluppato.
Per svapare correttamente CBD si può anche utilizzare un vaporizzatore. Si tratta di un dispositivo che converte gli ingredienti essenziali di varie erbe in vapori aromatici attraverso un forte riscaldamento. Il dispositivo è stato originariamente sviluppato per l’aromaterapia, in cui gli oli essenziali di varie piante dovevano essere rimossi dal vapore.
Il fatto che non ci sia fumo significa che non possono essere rilasciate sostanze tossiche come catrame, benzina o altri prodotti chimici. Durante l’inalazione, gli ingredienti del composto vengono assorbiti attraverso le mucose delle vie respiratorie.
Per ottenere il miglior risultato possibile da questo processo, si raccomanda di fare attenzione nella scelta del liquido CBD e, soprattutto, di scoprire quale sia la temperatura del vaporizzatore più adatta per godere appieno del CBD.
Svapare CBD è più salutare del fumarlo ?
La parola vaporizzare deriva dal francese “vaporiser” e dal latino “vaporare” e significa vaporizzare. Come detto, ci sono i cosiddetti vaporizzatori, che è un dispositivo che vaporizza la sostanza, in questo caso il liquido CBD, direttamente. Inoltre, un riscaldamento mirato permette al prodotto di evaporare fino a quando non vengono trattenuti solo gli ingredienti desiderati. La combustione con il vaporizzatore è apppositamente evitata, in modo che non si creino ulteriori sottoprodotti.
Aspetti dello svapo del CBD sulla salute
Il polmone umano è progettato principalmente solo per l’assorbimento di ossigeno e azoto (aria). Tutte le altre sostanze vengono assorbite come corpi estranei e quindi innescano reazioni di difesa e di pulizia del corpo. Svapare CBD porta a volte a una forte produzione di muco nei polmoni.
Pertanto, si potrebbe pensare che questo non possa essere salutare, ma finora nessuno studio scientifico ha dimostrato che la vaporizzazione della cannabis causi danni ai polmoni. Tuttavia, si è visto che aumentatare la produzione di muco pulisce completamente i polmoni. Offre persino agli asmatici un allargamento delle vie aeree e allevia in modo significativo i sintomi dell’asma acuta e cronica. Inoltre l’assunzione di ossigeno è migliorata anche nelle persone che sono già in buona salute.
Applicazione
In commercio si possono trovare sigarette elettroniche e vaporizzatori che consentono l’uso di liquidi a un prezzo medio compreso tra 50,00 e 260,00 euro. Una volta che i liquidi CBD vengono aggiunti all’apparecchio, le temperature possono essere impostate tra 0 e 230 gradi. Il grado di calore consigliato è di 150-200 gradi. Con un calore massimo di 200 gradi non ci sono possibilità di sottoprodotti dannosi. A differenza del fumo, per ottenere l’effetto desiderato è necessaria una quantità molto minore di prodotto. L’effetto è anche meglio regolato perché i principi attivi vengono rilasciati per un periodo significativamente più lungo. Per un’esperienza di svapo completamente pura, le particelle galleggianti più fini del prodotto possono essere rimosse con un filtro ad acqua.
Conclusione
C’è un’altissima probabilità che la vaporizzazione sia molto più salutare rispetto a fumare cannabis, tuttavia, entrambe le abitudini sono considerate malsane e potrebbero portare a lesioni polmonari.
Meglio cercare un olio di CBD classico di qualità da assumere per via sublinguale e abbandonare completamente il vizio del fumo.
Riferimenti
- Carter GT, Weydt P, Kyashna-Tocha M, Abrams DI. Medicinal cannabis: Rational guidelines for dosing. IDrugs. 2004 05;7(1369-7056; 5):464-70.